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Ma cosa abbiamo detto ad Ecomondo? due parole sui temi trattati durante il Forum ASSTRA



Le aziende di trasporto pubblico non fanno la politica ambientale di un territorio ma possono essere strumento strategico di questa. Le aziende di trasporto pubblico trasportano persone e lo fanno con un impatto ambientale ridotto, perché per loro natura trasportano il maggior numero di persone con il minor numero di veicoli possibili, occupando il minore spazio possibile. Chiaramente se il trasporto di persone può essere fatto con fonti di trazione meno inquinanti tanto meglio, l’impatto ambientale delle aziende sarà ancora più ridotto e l’aria delle città sarà più pulita. E’ fondamentale però non innamorarsi dello strumento ma dell’obiettivo da perseguire che nel caso delle aziende di TPL rimane trasportare persone.

Partendo da questo assunto al forum ASSTRA - organizzato in Ecomondo, nell’ambito di Key Energy- dedicato ai temi della transizione energetica abbiamo chiesto ad UP, Utilitalia, Federmetano, Elettricità Futura, H2It, ALIS, ARERA, di rappresentare lo scenario attuale delle fonti di trazione per il trasporto collettivo, delle esperienze significative e delle prospettive economiche di filiera, legate ai loro sviluppi tecnologici.

 E così tra il biometano che è già una realtà, il processo di elettrificazione, le prospettive dei carburanti sintetici e dell’idrogeno emerge forte la necessità di governare il processo di transizione energetica e, per le aziende di trasporto pubblico in particolare, emerge la necessità di coniugare le ambizioni di riduzione delle emissioni con quelle di abbassamento dell’età media del parco autobus italiano, ancora troppo vecchio.

Inoltre data l’espansione della flotta elettrica delle aziende di trasporto collettivo - che oltre ai classici treni, alle metropolitane, ai filobus e ai tram  - acquistano sempre più autobus a trazione elettrica, ASSTRA ha evidenziato come sia necessario includere le aziende di TPL nel novero delle imprese energivore. Ciò perché, nonostante formalmente le aziende di trasporto non vengano considerate tali, già ora i consumi di energia testimoniano il loro essere grandi consumatori di energia.





I temi energetici e quelli ambientali sono di grande importanza per il settore, è innegabile, e chiaramente l’impegno dell’Associazione non si è esaurito con il “Forum nazionale dell’innovazione nel trasporto collettivo: L’innovazione energetica - Le prospettive economiche legate alle fonti di trazione pulite”.
Anzi, questi temi saranno ripresi ed approfonditi da ASSTRA a Milano, il 21 Novembre, nell’incontro a porte chiuse con gli stakeholder dell’associazione. Si tratterà della prima tappa di un percorso tematico che si snoderà da novembre 2019 ad aprile 2020, il cui risultato sarà raccolto, con il contributo di European House Ambrosetti, in un documento strategico che verrà presentato al XVI Convegno Nazionale ASSTRA, programmato a Roma per il 25 maggio 2020 presso.

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